Dal 27 al 29 novembre a Roma si è svolta la "Conferenza Europea eTwinning 2014" dal titolo "eTwinning - Opening Education. Innovation in teaching and learning" a cui hanno partecipato oltre 500 docenti provenienti da tutta Europa.
La conferenza si è aperta con i saluti di varie personalità, dal MIUR alla Commissione Europea, per poi lasciare la parola a Marc Durando e a Lord David Puttnam.
Marc Durando (European Schoolnet) ci coinvolge in una presentazione in cui evidenzia le opportunità e i benefici che lavorare in eTwinning comporta in vista di una istruzione che vuole puntare sull'innovazione didattica
e sottolinea l'importanza del ruolo dei docenti in questo momento di cambiamento.
Infine ci lascia con questa citazione, nota e cara ad ogni educatore.
Lord David Puttnam ci ha entusiasmato parlandoci di "Resilient Education"
e ribadisce che "per educare è necessario emozionare" e lui stesso ci emoziona dall'inizio alla fine del suo intervento salutandoci con l'ultima scena di un film che in tanti abbiamo visto più volte "Nuovo Cinema Paradiso".
Thank you Lord David Puttnam!
E' poi arrivato il momento ludico della prima serata, un momento divertente e allo stesso tempo indispensabile per iniziare a conoscerci e a lavorare insieme, con GAMES OF ROME!
La conferenza di Roma è stata, almeno per me, un'esperienza davvero coinvolgente e motivante, è stato un momento prezioso di crescita professionale e umana come tutte le precedenti esperienze che mi hanno vista a contatto con altre realtà educative europee (da studentessa Erasmus a prof Comenius e ambasciatrice eTwinning).
Inoltre è stata occasione di incontro "face to face" con colleghe e colleghi da tutta Italia
Nei giorni successivi ho seguito alcuni workshop che sono stati una “palestra” di attività interessanti e stimolanti, un utile e proficuo scambio di idee ed esperienze.
"The
Digital Competence Framework: considerations for teachers" (Riina Vuorikari)
Our internationally mixed team!
A questo link si trovano le attività create da tutti i gruppi durante il workshop http://bit.ly/1HKlMgX
in cui abbiamo preso in considerazione l'apprendimento formale e non formale con l'uso delle TIC, l'importnaza delle tecnologie nella formazione dei docenti e nel creare opportunità autentiche di apprendimento.
In seguito abbiamo anche analizzato parte del "Framework for Developing and Understanding Digital Competence in Europe" che si trova al seguente link:
Dopo una prima parte teorica abbiamo formato gruppi di lavoro di nazionalità miste e abbiamo creato attività da poter utilizzare con gli alunni nei vari progetti eTwinning e non.
Our internationally mixed team!
A questo link si trovano le attività create da tutti i gruppi durante il workshop http://bit.ly/1HKlMgX
"Entrepreneurial Learning" (Kornelia Lohynova)
Durante questo workshop abbiamo sperimentato la collaborazione tra di noi con un gioco iniziale davvero divertente e abbiamo riflettuto sulle competenze e le abilità richieste oggi ai nostri alunni, a noi insegnanti e a tutti i cittadini.
Ci siamo poi concentrati sull'importanza di rendere gli studenti autonomi nell'apprendimento, sul fatto che l'indipendenza rafforza la fiducia in se stessi, è importante che si sperimenti il fallimento e che si riparta da lì per "rialzarsi" e continuare. E' necessario inoltre incoraggiare gli alunni ad avere idee e a metterle in pratica dando loro la possibilità di creare, organizzare eventi e realizzare prodotti in gruppo.
E poi dalla teoria siamo di nuovo passati alla pratica e quindi abbiamo inventato una attività per la quale non abbiamo solo fatto una scheda con gli obiettivi ma abbiamo anche realizzato una sorta di spot pubblicitario utilizzando il seguente tool http://vocaroo.com/
"Teacher exchange workshop 3"
In questo workshop alcuni docenti, provenienti da diversi paesi europei, hanno illustrato le proprie esperienze relative ai progetti eTwinning e Erasmus+ dandoci tanti spunti ed idee da poter utilizzare praticamente e ci hanno incoraggiato a lavorare in team non solo online ma anche nelle nostre scuole sottolineando che è di fondamentale importanza anche il coinvolgimento del Dirigente Scolastico.
"Collaborative Activities: the key to successful eTwinning projects"
(Irene Pateraki e Paraskevi Belogia)
Questo workshop è stato sicuramente il più "inspiring" dandomi modo
di apprendere nuove app da poter utilizzare nei progetti eTwinning e non solo. Abbiamo inoltre riflettuto e condiviso metodi e idee per creare progetti di successo concordando su alcuni punti fondamentali. Infatti quando si inizia un progetto con scuole di altri paesi alcuni punti sono da tenere sempre in considerazione:
1. Conoscersi tra docenti
2. Preparare una chiara tabella di svolgimento delle atttività
3. Informare lo staff della scuola e mostrare agli alunni il funzionamento del TwinSpace
4. Progettare con attenzione e cura il TwinSpace
5. Iniziare il progetto con attività che permettano agli alunni di conoscersi e di interagire il pià possibile
6. Creare gruppi di studenti di nazionalità mista per poi lavorare insieme durante tutto il progetto
7. Programmare attività collaborative
8. Assegnare responsabilità agli alunni
9. Individuare criteri di valutazione e valutare il progetto
1. Conoscersi tra docenti
2. Preparare una chiara tabella di svolgimento delle atttività
3. Informare lo staff della scuola e mostrare agli alunni il funzionamento del TwinSpace
4. Progettare con attenzione e cura il TwinSpace
5. Iniziare il progetto con attività che permettano agli alunni di conoscersi e di interagire il pià possibile
6. Creare gruppi di studenti di nazionalità mista per poi lavorare insieme durante tutto il progetto
7. Programmare attività collaborative
8. Assegnare responsabilità agli alunni
9. Individuare criteri di valutazione e valutare il progetto
Davvero gli stimoli sono stati molti tanto che, una volta rientrata in classe, il lunedì successivo alla conferenza, ho subito mostrato agli alunni alcune attività da svolgere in gruppo con i coetanei degli altri paesi coinvolti nei progetti in corso e la sera stessa ho visto con piacere che le avevano già iniziate a svolgere!
Abbiamo tirato le conclusioni durante una sessione plenaria, "Panel Discussion", in cui si è ancora riflettuto sul ruolo del docente oggi e sulle opportunità che ci vengono offerte e che siamo chiamati a restituire ai nostri alunni.
Non sono mancati neanche i momenti di svago come i coffee break,
la cena di gala
e il tour notturno di Roma!
Infine ancora un grazie a chi ha organizzato e reso possibile tutto questo e un grazie a tutti coloro che ho conosciuto e con cui ho già iniziato un nuovo percorso e nuovi progetti.
Brava Chiara! Complimenti, well done! ( oltre che essere felice di averti incontrata!)
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